Comunicazione inviata alle scuole dell'infanzia

Ringrazio i genitori per l'attestazione di fiducia e di stima nei confronti della nostra scuola testimoniata dalla loro bellissima lettera.
A conferma e supporto di quanto da loro affermato, desidero allargare ai frequentatori di questo blog la comunicazione inviata alle scuole dell'infanzia viciniori indirizzata alle famiglie dei bambini che dovranno essere iscritti alla classe prima nell'anno scolastico 2008-2009

Saluto cordialmente
La Dirigente Scolastica
Cinzia Baldacci

Cari genitori...

Cari genitori,
la Scuola Don Milani non chiude ma si trasferisce in locali più nuovi e in spazi più adatti a portare avanti un programma didattico che ha avuto riconoscimenti a livello nazionale. La nostra scuola mantiene inoltre la sua identità, quella che negli anni l’ha portata ad essere scelta anche da parte di famiglie provenienti da altre zone ed altri quartieri, e che ne ha fatto spesso una delle più dirette concorrenti per le private. Va sottolineato che queste ultime da sempre rappresentano il polmone che ridimensiona agli occhi delle istituzioni la reale esigenza di rafforzamento nel territorio di intervento pubblico.
Dopo le dichiarazioni dell’Assessore Veardo “Una scuola in più in quel contesto ci vuole” la nostra scuola aumenta le sue prospettive di rimanere in maniera definitiva in Albaro: una prospettiva legata alla disponibilità di una sistemazione che consenta un contratto più lungo di cinque anni, periodo attualmente garantito dal Sorriso Francescano, dove nella peggiore delle ipotesi i vostri figli concluderebbero per intero il loro ciclo di studi. La Don Milani, sia per dimensione sia per approccio didattico, è considerata una scuola sui generis che comprensibilmente può portare a riflessioni e, perchè no, a dubbi. Classi con pochi bambini possono forse spaventare, ma, secondo la nostra esperienza, consentono da parte delle insegnanti un più attento ascolto delle esigenze di sviluppo personale dei nostri figli e la possibilità per i bambini di seguire il proprio ed individuale processo di crescita all’interno delle regole e del necessario insieme di valori che creano e formano la comunità. Chi sceglie la nostra scuola lo fa in maniera consapevole, sapendo di scegliere la terra di mezzo tra metodo tradizionale e metodo sperimentale, di affidarsi a una scuola moderna, con un orgoglio tutto suo. Qui, per chiarezza, non viene adottato il metodo di Don Milani, che tuttavia condivide con questa scuola il suo motto “I care”, “m’ importa”. Forse quel pò di trambusto che tutto sommato ci ha fatto guadagnare un campetto da calcio e una mensa interna ha confuso le idee, ma la Scuola Don Milani di Albaro continua ad esistere e noi vi aspettiamo a braccia aperte.

I genitori della Scuola Don Milani

Prossimi passi

Dopo l'entusiasmo degli ultimi giorni è il caso di ricordare a tutti che ci sono ancora alcuni passi da fare per poter davvero stare tranquilli. Ma il Comitato Don Milani non ha abbassato la guardia. Siamo in attesa, e dovrebbe arrivare domani, di una comunicazione ufficiale da parte del Comune. E così potremo anche visitare i nuovi locali della scuola.
Le prospettive sono buone. A quanto pare il Sorriso Francescano dispone di locali ampi e recentemente ristrutturati. Inoltre la Don Milani avrà finalmente una mensa interna e diverse aule laboratorio.
E last but not least, un campo da calcetto. Un vero lusso, direi.


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saluti
Marcella Marraro (mamma di Federico, classe I)

Il Sorriso Francescano salva l'elementare Don Milani

Ancora una volta la Don Milani non solo sopravvive, ma diventa più forte. Lo diventa attraverso un comitato, attraverso una maggiore coesione e consapevolezza dei genitori, attraverso una migliore visibilità all'interno del circolo, con possibilità di avere al suo interno più voce e più partecipazione. Riguardo all'articolo di oggi vorrei sottolineare la dichiarazione di Veardo riferita al quartiere di Albaro "Una scuola in più in quel contesto ci vuole". Se ben ricordate le prime dichiarazioni ci vedevano come realtà esuberante rispetto al territorio: questa è un'ulteriore dimostrazione di come azioni di intelligenza collettiva e condivisione di informazioni ed esperienze abbiano portato ad un ulteriore passo in avanti e a più fondate prospettive di far restare definitivamente la scuola nel nostro quartiere. Grazie a tutte le mamme di tre e più figli!
Daniela Mangini

Atto costitutivo

I genitori degli alunni della Don Milani si sono riuniti in Assemblea giorno 11 gennaio 2008 alle ore 20,30 presso i locali della scuola con la volontà di costituire, ai sensi dell’articolo 36 e seguenti del codice civile, un comitato senza fini di lucro denominato Comitato genitori Don Milani, Albaro avente i seguenti scopi:

  • invitare i genitori a considerare tutti i problemi sollevati dall'ambiente sociale e scolastico nel quale vivono i nostri figli, per individuare interventi e modalità possibili di una nostra attiva presenza nella scuola e sul territorio;
  • cercare insieme risposte alle esigenze dei genitori attraverso incontri, conferenze, dibattiti ed altre iniziative e organizzare assemblee dei genitori tutte le volte che se ne ravvisi la necessità.
  • L'associazione è retta dalle norme contenute nello statuto approvato dall'Assemblea: (vedi statuto)

Sono stati nominati i componenti del Consiglio Direttivo nelle persone dei signori:


- Carola Moro

- Elisa Minas

- Marco Bruno

- Paola Tacchino

- Roberta Cauvin


che hanno accettato l'incarico.


Il Consiglio Direttivo così costituito elegge in prima adunanza il Presidente, nella persona di Marco Bruno;

il Segretario, nella persona di Paola Tacchino, assolverà gli obblighi come da statuto.


Il Consiglio Direttivo così costituito rimarrà in carica fino alla prossima Assemblea elettiva.


Genova, 11 gennaio 2008

Statuto del Comitato Genitori Don Milani, Albaro - Genova

Premessa
Il Comitato Genitori è uno degli organi che consente la partecipazione dei genitori nella scuola, ed opera al fine di rafforzare la collaborazione fra le varie componenti della scuola e contribuire a realizzarne la funzione di promozione civile, culturale e sociale.

Art. 1: Costituzione
E’ costituito il Comitato Genitori della scuola elementare Don Milani. Il Comitato Genitori è composto dai rappresentanti di classe e dai genitori degli alunni che intendono farne parte

Art. 2: Scopo
Lo scopo del Comitato Genitori è di aiutare i genitori a conoscere e capire meglio la scuola dei propri figli, e a contribuire alla vita della scuola con proposte ed iniziative.

Art. 3: Oggetto
Il Comitato Genitori promuove la collaborazione dei genitori con le altre componenti della scuola.

Tra gli scopi che il C.G. persegue i più importanti sono:

  • invitare i genitori a considerare tutti i problemi sollevati dall'ambiente sociale e scolastico nel quale vivono i nostri figli, per individuare interventi e modalità possibili di una nostra attiva presenza nella scuola e sul territorio;
  • cercare insieme risposte alle esigenze dei genitori attraverso incontri, conferenze, dibattiti ed altre iniziative e organizzare assemblee dei genitori tutte le volte che se ne ravvisi la necessità

Art. 4: Assemblea dei Genitori
L’Assemblea del Comitato Genitori è un momento di partecipazione democratica che si occupa di tutti i temi riguardanti la scuola ed i rapporti tra scuola e famiglia, e tra scuola e società, creando un collegamento con gli altri organi collegiali. Nelle assemblee i genitori si scambiano informazioni, sottopongono problemi e temi di discussione, discutono le relazioni dei gruppi di lavoro (vedi art. 5) e approvano a maggioranza proposte ed iniziative.
L’Assemblea del Comitato Genitori, con preciso ordine del giorno, deve essere convocata con almeno 5 giorni di preavviso mediante affissione alla bacheca del Comitato Genitori della scuola. In caso di urgenza, la convocazione può essere effettuata tramite i rappresentanti di classe o comunicazione sul diario. L'assemblea viene convocata dal Segretario (vedi art. 6), dallo stesso Comitato che si autoconvoca a data successiva, o qualora il Comitato riceva una richiesta scritta di almeno 20 genitori. L’assemblea viene convocata di norma una volta al mese durante il periodo scolastico, e comunque almeno tre volte l’anno. Le assemblee del Comitato Genitori si tengono di norma presso la scuola elementare Don Milani
L’Assemblea del Comitato Genitori si ritiene valida qualunque sia il numero dei presenti, purchè siano state rispettate le norme di convocazione. Sono approvate le delibere che abbiano ricevuto il voto favorevole della maggioranza relativa dei presenti.
Le Assemblee del Comitato Genitori sono aperte a tutte le componenti della scuola e a chiunque venga invitato a parteciparvi dal Comitato stesso. Chiunque vi partecipi a tali titoli ha diritto di parola ma non di voto.
Ogni seduta del Comitato viene verbalizzata da un genitore nominato dall’Assemblea. Il verbale viene affisso nella bacheca del Comitato Genitori di ciascuna scuola e trasmesso alla Direzione Didattica, al Collegio dei Docenti e al Consiglio di Circolo.

Art. 5: Gruppi di Lavoro
Il Comitato Genitori può nominare fra i suoi membri uno o più gruppi di lavoro e/o studio che approfondiscono temi specifici, presentano proposte all’Assemblea del Comitato per l'approvazione, e portano avanti le iniziative del Comitato. Qualsiasi membro del Comitato può far parte dei Gruppi di Lavoro. Ciascun gruppo di lavoro nomina al suo interno un coordinatore che promuove e coordina le attività del gruppo e mantiene i contatti con gli altri genitori.


Art. 6: Presidente e Segretario
Il Comitato dei Genitori elegge al suo interno un Presidente (con funzioni di rappresentante legale) e un Segretario a maggioranza relativa dei presenti. Presidente e Segretario hanno il compito di promuovere e coordinare le attività del Comitato.

Il Presidente ha inoltre il compito di:

  • presiedere le Assemblee del Comitato e assicurarne il regolare svolgimento;
  • rappresentare il Comitato dei Genitori nei confronti dei genitori, degli altri organi collegiali della Scuola, del Dirigente scolastico, dei Comitati Genitori di altre scuole, del Comune, degli Enti Locali.

Il Segretario ha inoltre il compito di:

  • fissare l'ordine del giorno e convocare l'Assemblea del Comitato dei Genitori;
  • garantire la redazione del verbale delle Assemblee ed assicurarne la pubblicità;
  • mantenere i contatti con gli altri organi collegiali.

Presidente e Segretario durano in carica un anno. Sia il Presidente che il Segretario possono essere revocati in qualsiasi momento dall’Assemblea del Comitato a maggioranza dei presenti. In tal caso l’Assemblea provvederà immediatamente all’elezione di un nuovo Presidente/Segretario.

Art. 7: Sede
D’accordo con la Direzione Didattica ed il Consiglio d’Istituto, il Comitato Genitori elegge la propria sede fisica presso l’associazione Rinascita e vita, piazza della Vittoria, 9/4 16121 Genova. Il Comitato Genitori ha un sito web su internet http://donmilanialbaro.blogspot.com/ presso il quale sono disponibili tutte le informazioni relative al Comitato (compreso il presente Statuto) e alle sue iniziative. L’indirizzo di posta elettronica del Comitato è:
comitatodonmilani@gmail.com

Art. 8: Modifiche dello Statuto
Il presente Statuto potrà essere successivamente modificato dalla maggioranza qualificata dei tre quarti dell’Assemblea dei Genitori, convocata con specifico ordine del giorno.


Art. 9: Pubblicità
Il presente Statuto viene trasmesso al Collegio dei Docenti, al Consiglio di Circolo, e alla Direzione Didattica. Lo Statuto viene esposto nelle bacheche del Comitato Genitori in ogni plesso scolastico, e allegato al Regolamento di Circolo per farne parte integrante e sostanziale.

ULTIME NOTIZIE - LA DON MILANI E' SALVA!!!!

Riunione straordinaria stasera ore 20.30 presso la scuola Don Milani per comunicazioni ufficiali

Non mancate!

Marcella

Don Milani: trasferire il modello didattico - di Tiziana Accardo

"Di fronte alla prospettiva di spostare la scuola non ci sottraiamo al confronto"
Il Secolo XIX 10 gennaio 2008

cari genitori, usiamo il blog

Basta fare i bravi!Ritengo che sia ormai necessario tentare di diffondere il più possibile la nostra reale situazione. Ogni mezzo lecito è ben accetto!Parlando con Marcella M.(mamma di un bimbo della classe prima)abbiamo pensato ad esempio che il blog di Grillo potrebbe essere un ottimo contatto per avere un appoggio, consigli utili e diffusione dell'informazione. Cosa ne pensate? Sarei felice di conoscere il vostro pensiero e qualunque altra proposta. Ringrazio Marcella che ci ha offerto questo ottimo mezzo per coordinarci, informarci e difenderci. Usiamolo! Grazie

Elisabetta C. (mamma di una bimba della classe prima)

Consiglio Comunale, seduta pubblica del 6 febbraio 2007


comunicazione ricevuta in merito alla chiusura/trasferimento della scuola Don Milani

[...] chiediamo che la Scuola Don Milani non venga né chiusa né trasferita; che sia, quindi, consentita la regolare prosecuzione delle attività didattiche nell'attuale sede non solo per le classi sino ad ora formate ma anche per quelle che in futuro si formeranno
Nell adenegata ipotesi in cui si addivenisse alla chiusura(trasferimento della scuola elementare Don Milani chiediamo che sia garantito il diritto degli alunni di terminare la scuola primaria alle stesse identiche condizioni nelle quali essi avevano iniziato e così nel rispetto del principio di territorialità, dell'appartenenza al quartiere, della continuità del corpo insegnanti e della metodologia didattica e dell'unitarietà delle classi formate. [leggi documento intero cliccando sull'immagine]



deliberazioni adottate nella sua adunanza del 06/12/2001

conciliazione giudiziale relativa alle cause fra "opera pia causa e asili infantili san francesco d'albaro e della foce" e comune di genova per il rilascio di locali in Genova, via all'opera pia 9, in conduzione civica ad uso scuola elementare don milani (corrispettivi, a favore dell'opera pia causa e asili infantili san francesco d'albaro e della foce, dallo 01/08/2001 al 31/07/2003, lire 108.658.030, equivalenti ad euro 56.117,19).

leggi testo completo

Verbale assemblea straordinaria 7 gennaio 2008


Chiusura Don Milani, confronto tra il Comune e i genitori



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Il Secolo XIX - 10 gennaio 2008