Ciao mamma, ho fretta!

L'anno scorso ho iscritto Alessia alla prima, tre giorni dopo mi e' stato comunicato che la Scuola Don Milani avrebbe chiuso. Ho partecipato a tutte le riunioni che hanno tenuto, spesso ad ore improponibili, ma erano sempre tutti lì: i genitori, le maestre, la direzione.

Non hanno mai avuto dei momenti di negativita', riconoscevano la difficolta' della situazione ma tutti insieme sono riusciti a consolidare una speranza in piu' per il nostro bel quartiere e soprattutto per i nostri preziosi figli.

In molti mi hanno detto che perdevo tempo e possibilita' per Alessia, che dovevo guardare alla comodità e alla tranquillità consolidata della grande e sicura struttura.

Oggi io guardo Alessia entrare in classe tutte le mattine quando si scorda di salutarmi sul portone perche' "ha fretta" (voi ricordate di averla mai avuta la fretta di entrare in classe??), la osservo uscire a fine lezioni ed in cortile non si capisce la divisione delle classi perche' davvero si conoscono tutti e tutti interagiscono, è una "malattia" che colpisce anche i genitori....

Ma soprattutto parlo con Alessia che sta imparando tanto, non solo le cognizioni matematiche e letterarie ed artistiche fini a se stesse, ma i collegamenti e le interazioni che aprono la mente con nuove curiosita'.

Tante parole ma il succo e': io guardo Alessia oggi e sono proprio contenta e soddisfatta di aver avuto quel "coraggio" di sostene un'ottima scuola formato bambino come è la Don Milani.

Adriana mamma di Alessia.

Una piccola scuola di città

Ricordate quei vecchi film americani anni 40-50 che ogni tanto passano alla televisione? Avete presente una di quelle piccole scuole in una di quelle piccole città che forse non sono mai esistite nelle quali tutti si conoscono e si aiutano a vicenda?

Ebbene, a Genova, nel quartiere di Albaro, uno di quei piccoli spicchi di fantasia che tutti noi abbiamo sognato esiste. E’ la scuola elementare Don Milani. Tanto è stato detto e scritto in questi ultimi dodici mesi riguardo questa scuola. E tanti hanno cercato di spiegare qual è la magia che circonda questa scuola. Si pensava fosse la splendida collocazione che la scuola aveva in cima ad una verde collina, con fiori e uccelli cinguettanti.

Che tristezza quando la scuola si è dovuta spostare, addio magia. E invece, la storia continua nella nuova sede di Via Riboli (peraltro splendida).

Molti pensavano fosse il corpo insegnante che da tanti anni portava avanti un affascinante progetto educativo alternativo. Tuttavia, in questi mesi di cambiamento per la scuola, alcune delle storiche maestre hanno lasciato la scuola per la meritata pensione, ma ancora una volta la magia è rimasta, con le eredi che proseguono con altrettanto amore il lavoro iniziato tanti anni fa.

Non possono certamente essere considerati bambini e genitori, che come è logico cambiano continuamente. Allora forse la segreta magia della Don Milani è propria quella vista e sognata in quei vecchi film, che nessuno di noi può spiegare, che ognuno di noi ha imparato ad amare.

Io credo che le generazioni di bambini, gli insegnanti, i bidelli, i genitori, tutti coloro i quali hanno partecipato in tanti anni alla splendida storia della Don Milani abbiano lasciato in eredità una tale quantità di amore, dedizione, impegno, buon umore e risate, e forse la magia della Don Milani nasce proprio così.

Fatela conoscere anche ai vostri bambini. Saranno felici ed amati.

Luciano, papà di Eugenio – II elementare Don Milani

Vogliamo sintetizzare il metodo didattico? Durante un compito: “Allora tesoro, lo sai, te lo ricordi?” – “No mamma, in questo momento non mi viene, ma aspetta un attimo, se ci ragiono ci arrivo…”

Roberta, mamma di Eugenio – II elementare Don Milani

IL SECOLO XIX - 21 gennaio 2009

Don Milani di Albaro,elementari "doc"a rischio chiusura - il paradosso -


C'È UNA SCUOLA elementare statale che ogni anno rischia la chiusura. Quindici bambini in una classe sono un lusso, dicono negli uffici del Provveditorato, e se nel piano del dimensionamento la Don Milani di Albaro ha un destino segnato, cioè il passaggio dalla direzione didattica di San Martino d'Albaro all'accorpamento alla media Barrili , i genitori sono così soddisfatti di quel che offre questo spazio didattico, che non si danno per vinti.

C'è un passaparola incessante, un blog del comitato genitori molto visitato http://donmilanialbaro.blogspot.com/ , c'è soprattutto lo stupore diffuso nel rilevare come una scuola elementare che funziona, in una sede invidiabile, con bravi insegnanti, continua a essere semivuota. Forse sconosciuta anche ai vicini del quartiere.

Possibile che in una città in cui le scuole sono stipate di bambini, questa scuola in pieno centro città e non in una valle decentrata e spopolata, debba corteggiare l'utenza per paura di implodere?

Così faranno un open day, sabato 24 dalle 9 alle 12. Giornata di propaganda in cui la scuola è aperta e visitabile, in cui gli insegnanti si sottopongono al fuoco di fila di domande. Il volantino che presenta l'incontro ha una sua eloquenza " Nella nostra scuola ogni bambino è speciale".

E se lo scorso anno c'era un'emergenza, vale a dire lo sfratto dai locali dell'Opera Pia, ragion per cui la campagna da parte dei genitori è sfociata nella soluzione di una nuova sede nei locali del Sorriso Francescano di via Riboli 20, quest'anno l'invidiabile sede , laboratori, campetto di calcio, mensa ineccepibile con vista a mare, continua a essere quella.

Lo scorso anno l'assessore Paolo Veardo aveva dichiarato: È stata assicurata la continuità della scuola per tutto il ciclo didattico. E cercheremo in questi anni di trovare un'altra sede, quella definitiva, magari la stessa Opera Pia a lavori ultimati. L'importante è che la scuola continui a esistere...»

Va bene le buone intenzioni, ma 15 bambini in una classe sono un primato da "isolani" e non da Albaro, dove le famiglie sono peraltro ricche anche di bambini. Si legge sul blog. "Questo è un ecosistema di genitori maestri scolari bidelli". E ancora. "Piccola società dove tutti si conoscono" e infine "Piccola comunità dove tutti si frequentano e si aiutano fuori e dentro la scuola".

Piccola ma non troppo, altrimenti scompare.

Ciao a tutti!

Voglio ringraziarvi tutti per il vostro affetto, la fiducia so già di averla! Il messaggio di questo comitato va ben oltre quello che riusciamo a scrivere sul blog, è un messaggio di unione e solidarietà che oggi sembra ormai solo una frase perduta nei libri ma che noi, al contrario, stiamo vivendo sulla nostra amicizia, sulla stima reciproca, sulla voglia di cambiare qualche cosa che non va bene.

Come ho detto durante la riunione, come mamma di una bimba di sette anni sono felice di far vivere a Giorgia l’esperienza più importante, quella di una piccola comunità formata da compagni, genitori ed insegnanti che si confrontano, si frequentano e si aiutano sia nell’ambito scolastico sia al di fuori.

La comunità esiste, siamo noi, divide i dolori e moltiplica le gioie; nella vita ho imparato ad espormi in prima persona con tutti i rischi e le glorie, ma certo è , che oggi la più grande forza è la solidarietà che non pone confini su nessuno e per nessuno.

La scuola Don Milani in soli due anni mi ha offerto la possibilità di credere che genitori ed insegnanti lavorino insieme per un unico progetto: i nostri bimbi. Bene, pensavo fosse un’utopia. Oggi so che grazie a tutti noi questo avviene e non intendo quindi veder sfumare nel nulla una così bella realtà, non mi fermerò sino ad aver ottenuto il giusto riconoscimento e assestamento definitivo della nostra scuola , per i nostri bimbi e per tutti quelli che verranno.

Quando mi sveglio al mattino so di avere molti amici che non avevo e questo mi rende veramente felice.

Paola Tacchino

PAOLA TACCHINO è il nuovo presidente


Votazioni concluse: Paola Tacchino è il nuovo presidente del comitato genitori! Auguri
(e riprenditi dall'influenza!)

Ciao Gigi!

Oggi leggendo un’intervista a Gino Paoli che disquisiva sul mondo (non che lo voglia eleggere a guru) mi sono soffermata su una frase che più o meno recitava così: il compito della scuola dovrebbe essere di insegnare, oltre ad italiano e matematica, la capacita di creare relazioni.

Bingo! Vedendo il percorso scolastico di mio figlio mi sono sentita che per lui è stato così, che questa scuola per le sue caratteristiche e la sua storia ha privilegiato la relazione che mio figlio ha con se stesso e con gli altri.

Il valore aggiunto della Don Milani è questo, possibile per la sua dimensione, per la selezione di genitori visionari e coraggiosi consapevoli di essere sempre in gioco, per una tradizione didattica e di scambio che è l’ossatura mobile di una scuola che può cambiare insegnanti, mura, famiglie ma rimane a sorreggere dei valori.

Un giorno mio figlio tornando da scuola e guardandomi sorridente dice “sai mamma, oggi mentre mi lavavo le mani è entrata in bagno una bambina di prima e mi ha detto: "ciao Gigi all’inizio non capivo la rivelazione e lo guardavo stranita “Lì ci conosciamo tutti!” mi ha ribadito sgranando gli occhi come dire “come? non capisci”.

Mi sono resa conto che mio figlio gode di una piccola società sempre in relazione tra i suoi elementi e che sviluppa rapporti solidali, spontanei e coltivati dal percorso offerto dagli insegnanti.

Si dice spesso: bisogna avere la fortuna di avere una buona classe e dei bravi insegnanti. Una buona classe e dei buoni insegnanti sono prodotti da un ecosistema fatto di relazioni. I bambini entrano in prima con l’urgenza di sviluppare la propria personalità ma con l’esigenza di confrontarsi con la loro natura sociale: se incontrano oltre ad insegnanti preparati nella loro materia dei facilitatori capaci di far incontrare queste due anime tutto sarà in discesa.

Non sempre si riesce, non sempre sono tutti contenti , ogni insegnante è a se. Ma io noto che questo ecosistema che nasce tra genitori, maestre, bidelli, bambini continua a produrre uno scambio virtuoso, fa da collante tra microsistemi tra loro diversissimi e regala a tutti noi qualcosa.

Questa per me è l'identità di questa scuola, solida ancor più delle sue nuove mura.

daniela

24 GENNAIO - OPEN DAY

Venite a visitare la scuola Don Milani
sabato 24 gennaio 2009 dalle ore 9.00 alle ore 12.00
nella nuova bellissima sede presso il


Sorriso Francescano


Via Riboli, 20 -angolo via Trento- edificio b 2°piano


tel. 010 311617

Iscrizioni 2009/2010


SLITTANO di un mese le iscrizioni per l'anno scolastico 2009/2010. Mamme e papà che vorranno iscrivere per la prima volta i loro bambini nella scuola primaria, dovranno formalizzare l'iscrizione entro il 28 febbraio 2009.
Dopo la polemica con lo stato di generale confusione, arriva finalmente il documento che fornisce una serie di indicazioni sul prossimo anno scolastico
Scuola primaria
. Sono obbligati ad iscriversi in prima elementare i bambini che compiono i sei anni entro il 31 dicembre 2009. Ma possono iscriversi in anticipo anche gli alunni che festeggeranno il sesto compleanno entro il 30 aprile 2010. "Nelle prime classi - fanno sapere da viale Trastevere - sarà introdotto l'insegnante unico di riferimento che avrà la responsabilità formativa globale dell'alunno". Al momento dell'iscrizione in prima "i genitori possono esprimere, in ordine di priorità, le preferenze rispetto all'articolazione dell'orario settimanale: 24 o 27 ore che sono i due modelli di base". E' possibile scegliere anche il modello a 30 ore (con attività opzionali) e quello a 40 ore (tempo pieno). Per le classi successive alle prime continuano i modelli orari e organizzativi in atto.
(tratto da Repubblica.it , 14/01/2009)
Per l'iscrizione alla Scuola Primaria Don Milani:
DIREZIONE DIDATTICA SAN MARTINO D'ALBARO
Salita Superiore dalla Noce , 78
16131 Genova
Tel 010/3778094 - Fax 010/3993834

riunione del 18 dicembre 2008

Verbale della seduta

Paola Tacchino, segretario del Comitato Genitori Don Milani Albaro, alle ore 21.00 apre la riunione del Comitato Direttivo che si tiene a Genova presso l’abitazione di Carola Agosta ( Via all’opera pia)
Sono presenti: Carola Agosta, Elisabetta Currado, Francesca Bandini, Paola Tacchino, Roberta Cauvin Marcella Marraro, Lara Reggiani, Laura Pedemonte

Il segretario comunica che il Presidente del Comitato Marco Bruno, per motivi personali, chiede di potersi dimettere. Il comitato provvederà ad eleggere, nella prossima assemblea, il nuovo presidente e i nuovi membri del Comitato.

Il segretario mostra ai presenti una lettera firmata a nome del Comitato, pubblicata recentemente sul bollettino di Circoscrizione. La lettera mostra come la scuola abbia egregiamente superato le difficoltà incontrate l’anno passato e come essa sia più che mai attiva e operativa.
I nuovi locali (quelli del Sorriso Francescano) si adattano perfettamente alle esigenze sia degli alunni sia degli insegnanti.
I nuovi docenti appaiono motivati e pienamente in linea con il metodo sino ad ora utilizzato.

Il segretario riporta quanto comunicatole dalla Direzione Didattica: da quest’anno la scuola la Don Milani rientra nel circolo didattico di San Francesco d’Albaro (fino ad ora faceva invece parte del circolo di San Martino d’Albaro).
Il nuovo accorpamento non dovrebbe comportare nessun cambiamento in termini di didattica e nemmeno il rischio di perdere l’attuale corpo insegnanti. Il nuovo Direttore Scolastico (Marisa Fasce) si è mostrato, ad un primo approccio, disponibile a preservare l’autonomia del POF e la stabilità delle docenti, per quanto possibile.

Sembra comunque che le scuole del nostro quartiere siano sottodimensionate rispetto alle richieste di iscrizioni del quartiere: ciò dimostra una volta di più la necessità che la Don Milani continui a “vivere”.

Obiettivo del Comitato per i prossimi mesi è far sì che la ricerca di una nuova struttura (definitiva) non cessi e che il Comune garantisca comunque la continuità dell’esperienza per i prossimi anni. Per far ciò è indispensabile pubblicizzare il più possibile la scuola, che molti nel quartiere, ahimè, non conoscono!

Le iscrizioni alla prima elementare sono state posticipate alla fine di febbraio; è indispensabile che venga raggiunto il numero di 15 alunni affinché una nuova prima classe possa “partire” ed è altrettanto importante salvaguardare l’attuale terza classe da uno scioglimento.
A tal fine il Comitato propone di mettere in atto alcune azioni, previa discussione con la Direzione Didattica:
- realizzazione di una brochure informativa da distribuire nel quartiere (negozi, scuole)
- comunicazioni attraverso i media (giornali, televisione locale)
- realizzazione di uno o più OPEN DAY


Il Comitato convoca per il giorno 13 gennaio 2009 una nuova assemblea aperta a tutti i genitori, gli insegnanti e i dirigenti scolastici del vecchio e nuovo plesso per discutere e fare il punto sulla situazione della scuola.
L’appuntamento è per le ore 20.30 presso la Scuola Barrili di Via Monte Zovetto.