C'era una volta...la scuola Don Milani

RINGRAZIAMENTI
1) GRAZIE INFINITE AL SECOLO XIX , IN PARTICOLARE ALLA GIORNALISTA DONATA BONOMETTI, ED A RADIO 19 PER IL SUPPORTO CHE CI HANNO DATO...LA NOSTRA SCUOLA MERITAVA ALMENO UNA FINE DA "PRIMA PAGINA".
2) GRAZIE ALLE MAESTRE PAOLA B., PAOLA G. E LAURA M., PERCHE' SI SONO RESE DISPONIBILI, A DISCAPITO DEI PROPRI INTERESSI PROFESSIONALI, A SEGUIRE I NOSTRI BIMBI IL PROSSIMO ANNO SCOLASTICO. LA PRESIDE DOTT.SSA LERA, COME SEMPRE MOLTO DISPOBìNIBILE, FARA' QUANTO IN SUO POTERE PER GARANTIRE LA CONTINUITA' DIDATTICA E RENDERE MENO TRAUMATICO POSSIBILE IL RADICALE CAMBIAMENTO CHE I BAMBINI DOVRANNO SUBIRE.
3)GRAZIE A MANFREDO ED EMILIA, CHE SONO STATI UN PUNTO DI RIFERIMENTO PER TUTTI ED UN IMPAGABILE MEZZO DI RACCORDO TRA BAMBINI, MAESTRE E FAMIGLIE. CI AUGURIAMO CON TUTTO IL CUORE DI POTERLI RIVEDERE ALLA BRIGNOLE SALE IL PROSSIMO ANNO.
5)GRAZIE A PAOLA TACCHINO ED A ELISABETTA RIBI, PRESIDENTE E VICE PRESIDENTE DI QUESTO COMITATO ORMAI IN FASE DI SCIOGLIMENTO, CHE HANNO COMBATTUTO IN PRIMA LINEA IN QUESTI ULTIMI ANNI E CHE SONO STATE UN PUNTO DI RIFERIMENTO PER QUESTA SCUOLA.
4)GRAZIE A TUTTI COLORO CHE HANNO CREDUTO IN QUESTA SCUOLA...ULTIMA OASI A MISURA DI BAMBINO.
ADDIO DON MILANI....
Ci siamo battuti fino allo stremo per una scuola che ha formato tanti bambini, per mantenere in vita una meravigliosa realtà che ha contribuito a rendere tanti alunni felici di imparare e che sicuramente la poteranno sempre nel loro cuore. Anche noi genitori non possiamo fare altro che ringraziare la Don Milani e le maestre che si sono sempre prese cura dei nostri figli, senza parlare degli splendidi ausiliari che da trent'anni vedono crescere i ragazzi ed hanno fatto veramente di tutto affinchè la loro piccola realtà non morisse...anche rimboccandosi le maniche nel vero senso della parola.
La Don Milani è stata portata all'esaurimento ed alla disgregazione da qualcosa contro cui non potevamo più combattere...dalla logica del risparmio e dell'ottimizzazione, che sempre più ci spinge a doverci rivolgere alle scuole private.
Don Milani, ci dispiace dal profondo averti visto spegnere in questo modo. Sicuramente avresti meritato qualcosa di meglio, certamente non una sorda scomparsa nell'anonimato, se non altro per i meriti del passato, per i ragazzoni di 30 anni che ancora ricordano le partite a calcetto con Manfredo come il periodo migliore della loro vita, per i nostri bambini che non vedranno più il loro ambiente familiare e raccolto, che non è dettato da un'edificio o da una sede, ma dal calore delle persone e dall'affetto che li ha sempre circondati.
I bambini rimasti verranno spostati verso altra sede del circolo...così termina la storia, che purtroppo non ha avuto un lieto fine questa volta.
Risorse strutturali della Scuola
Refettorio
Informatica ed aula video
Aula di inglese con biblioteca in lingua
Salone interno per attività motoria
campo da calcio per attività esterna e ricreazione


C'era una volta una piccola scuola, i bambini non erano tanti ed avanzava qualche sedia nelle classi, ma si conoscevano tutti e sembrava quasi di trovarsi in un giardino incantato...

Le maestre si accorgevano ancora se Alessandro, Federico o Giulia non mangiavano a sufficienza ed i buoni ausiliari (i cari Manfredo ed Emilia, per esempio) ricordavano ai bimbi, al momento della ricreazione in campetto o all'uscita da scuola, di mettersi le giacche... e coprirsi bene perchè "fuori c'è l'aria molto fredda".

C'era una volta e forse c'è ancora, ma è una scuola talmente piccola che nessuno sa che esiste realmente e che non è soltanto una favola. Esiste da tanto, tanto tempo, forse venti, tren'anni o forse più? .. ed è una scuola statale, per tutti, anche se si trova nel quartiere di Albaro. Forse non ci crederete, ma potete vederla davvero....se passate in Via Trento, presso il Sorriso Francescano, potrete scorgere questa minuscola oasi e magari penserete che anche vostro figlio potrebbe vivere una piccola parte della sua vita in un luogo dove non c'è bisogno di farsi spazio a tutti costi, perchè c'è posto per tutti, e dove ogni bimbo è speciale ed unico.

Questa scuola ha gli anni contati...forse tra un paio d'anni verrà spostata nei locali messi a disposizione dalla scuola Diaz...perchè non ci sono abbastanza iscritti...ma se continuiamo a crederci, forse questa realtà a misura di bambino continuerà ad esistere.
Questa favola non ha ancora un lieto fine...saranno i bambini stessi a scriverlo, se il loro coro diventerà forte abbastanza da farsi sentire da tutti...

Gli aspetti negativi?

1) L'uscita alle 12.10 per due volte a settimana alla quale si è ovviato con l'avvio di attività ricreative pomeridiane fornite da Associazioni esterne operanti all'interno del Sorriso Francescano (calcio, danza, pittura, musica...con un contributo mensile accettabile) che prevedono il pranzo al sacco e lo svolgimento delle attività all'interno dei locali della scuola ed il ritiro dei bambini direttamente all'uscita da parte degli educatori, previa manleva.

2) La possibilità che tra due anni le classi vengano spostate presso la scuola Diaz, mantenendo la loro struttura e compattezza.

Potete anche visitare virtualmente la scuola attraverso il sito della Circoscrizione S. Francesco di Albaro dove troverete anche la nostra Don Milani: http://www.circolodidatticoalbaro.it/

Ciao mamma, ho fretta!

L'anno scorso ho iscritto Alessia alla prima, tre giorni dopo mi e' stato comunicato che la Scuola Don Milani avrebbe chiuso. Ho partecipato a tutte le riunioni che hanno tenuto, spesso ad ore improponibili, ma erano sempre tutti lì: i genitori, le maestre, la direzione.

Non hanno mai avuto dei momenti di negativita', riconoscevano la difficolta' della situazione ma tutti insieme sono riusciti a consolidare una speranza in piu' per il nostro bel quartiere e soprattutto per i nostri preziosi figli.

In molti mi hanno detto che perdevo tempo e possibilita' per Alessia, che dovevo guardare alla comodità e alla tranquillità consolidata della grande e sicura struttura.

Oggi io guardo Alessia entrare in classe tutte le mattine quando si scorda di salutarmi sul portone perche' "ha fretta" (voi ricordate di averla mai avuta la fretta di entrare in classe??), la osservo uscire a fine lezioni ed in cortile non si capisce la divisione delle classi perche' davvero si conoscono tutti e tutti interagiscono, è una "malattia" che colpisce anche i genitori....

Ma soprattutto parlo con Alessia che sta imparando tanto, non solo le cognizioni matematiche e letterarie ed artistiche fini a se stesse, ma i collegamenti e le interazioni che aprono la mente con nuove curiosita'.

Tante parole ma il succo e': io guardo Alessia oggi e sono proprio contenta e soddisfatta di aver avuto quel "coraggio" di sostene un'ottima scuola formato bambino come è la Don Milani.

Adriana mamma di Alessia.

Una piccola scuola di città

Ricordate quei vecchi film americani anni 40-50 che ogni tanto passano alla televisione? Avete presente una di quelle piccole scuole in una di quelle piccole città che forse non sono mai esistite nelle quali tutti si conoscono e si aiutano a vicenda?

Ebbene, a Genova, nel quartiere di Albaro, uno di quei piccoli spicchi di fantasia che tutti noi abbiamo sognato esiste. E’ la scuola elementare Don Milani. Tanto è stato detto e scritto in questi ultimi dodici mesi riguardo questa scuola. E tanti hanno cercato di spiegare qual è la magia che circonda questa scuola. Si pensava fosse la splendida collocazione che la scuola aveva in cima ad una verde collina, con fiori e uccelli cinguettanti.

Che tristezza quando la scuola si è dovuta spostare, addio magia. E invece, la storia continua nella nuova sede di Via Riboli (peraltro splendida).

Molti pensavano fosse il corpo insegnante che da tanti anni portava avanti un affascinante progetto educativo alternativo. Tuttavia, in questi mesi di cambiamento per la scuola, alcune delle storiche maestre hanno lasciato la scuola per la meritata pensione, ma ancora una volta la magia è rimasta, con le eredi che proseguono con altrettanto amore il lavoro iniziato tanti anni fa.

Non possono certamente essere considerati bambini e genitori, che come è logico cambiano continuamente. Allora forse la segreta magia della Don Milani è propria quella vista e sognata in quei vecchi film, che nessuno di noi può spiegare, che ognuno di noi ha imparato ad amare.

Io credo che le generazioni di bambini, gli insegnanti, i bidelli, i genitori, tutti coloro i quali hanno partecipato in tanti anni alla splendida storia della Don Milani abbiano lasciato in eredità una tale quantità di amore, dedizione, impegno, buon umore e risate, e forse la magia della Don Milani nasce proprio così.

Fatela conoscere anche ai vostri bambini. Saranno felici ed amati.

Luciano, papà di Eugenio – II elementare Don Milani

Vogliamo sintetizzare il metodo didattico? Durante un compito: “Allora tesoro, lo sai, te lo ricordi?” – “No mamma, in questo momento non mi viene, ma aspetta un attimo, se ci ragiono ci arrivo…”

Roberta, mamma di Eugenio – II elementare Don Milani

IL SECOLO XIX - 21 gennaio 2009

Don Milani di Albaro,elementari "doc"a rischio chiusura - il paradosso -


C'È UNA SCUOLA elementare statale che ogni anno rischia la chiusura. Quindici bambini in una classe sono un lusso, dicono negli uffici del Provveditorato, e se nel piano del dimensionamento la Don Milani di Albaro ha un destino segnato, cioè il passaggio dalla direzione didattica di San Martino d'Albaro all'accorpamento alla media Barrili , i genitori sono così soddisfatti di quel che offre questo spazio didattico, che non si danno per vinti.

C'è un passaparola incessante, un blog del comitato genitori molto visitato http://donmilanialbaro.blogspot.com/ , c'è soprattutto lo stupore diffuso nel rilevare come una scuola elementare che funziona, in una sede invidiabile, con bravi insegnanti, continua a essere semivuota. Forse sconosciuta anche ai vicini del quartiere.

Possibile che in una città in cui le scuole sono stipate di bambini, questa scuola in pieno centro città e non in una valle decentrata e spopolata, debba corteggiare l'utenza per paura di implodere?

Così faranno un open day, sabato 24 dalle 9 alle 12. Giornata di propaganda in cui la scuola è aperta e visitabile, in cui gli insegnanti si sottopongono al fuoco di fila di domande. Il volantino che presenta l'incontro ha una sua eloquenza " Nella nostra scuola ogni bambino è speciale".

E se lo scorso anno c'era un'emergenza, vale a dire lo sfratto dai locali dell'Opera Pia, ragion per cui la campagna da parte dei genitori è sfociata nella soluzione di una nuova sede nei locali del Sorriso Francescano di via Riboli 20, quest'anno l'invidiabile sede , laboratori, campetto di calcio, mensa ineccepibile con vista a mare, continua a essere quella.

Lo scorso anno l'assessore Paolo Veardo aveva dichiarato: È stata assicurata la continuità della scuola per tutto il ciclo didattico. E cercheremo in questi anni di trovare un'altra sede, quella definitiva, magari la stessa Opera Pia a lavori ultimati. L'importante è che la scuola continui a esistere...»

Va bene le buone intenzioni, ma 15 bambini in una classe sono un primato da "isolani" e non da Albaro, dove le famiglie sono peraltro ricche anche di bambini. Si legge sul blog. "Questo è un ecosistema di genitori maestri scolari bidelli". E ancora. "Piccola società dove tutti si conoscono" e infine "Piccola comunità dove tutti si frequentano e si aiutano fuori e dentro la scuola".

Piccola ma non troppo, altrimenti scompare.